4ª Chrono San Martino: Badr e Bianchi i più veloci del post lockdown

Il Grand Prix delle Montagne Varesine torna a far correre i podisti varesini con una formula di gare a cronometro e apre il sipario con la quarta edizione della Chrono San Martino.

La gara di Voldomino ha visto al via 135 partecipanti che hanno permesso di raccogliere la cifra di 700 euro da donare all’Anffas di Luino

La prima gara lombarda post lockdown

La cronoscalata di Voldomino-Montegrino è stata la prima gara lombarda disputata dopo lo stop alle manifestazioni a causa del Covid-19.

Le direttive FIDAL relative al distanziamento sociale negli eventi podistici hanno fatto si che la formula delle gare a cronometro risultasse quella migliore per la ripresa delle attività.

La Chrono San Martino, giunta alla quarta edizione quest’anno, era quindi l’occasione giusta per la ripresa delle battaglie podistiche, visto che sin dalla prima edizione è sempre stata strutturata come una cronoscalata individuale. Distanziamento sociale in partenza e lungo il percorso, con gli start scaglionati tra gli atleti, impegnati in una corsa contro il tempo lungo le salite che portano alla chiesetta di San Martino a Montegrino.

Jaafari Badr primo assoluto

Il cronometro ha premiato Jaafari Badr, portacolori della Varese Atletica che ha chiuso la propria prova fermando il timer dei cronometristi di OTC in 16’41” (il record della manifestazione appartiene a Roberto De Lorenzi che nella seconda edizione fece registrare un ottimo 15’57”).

Il podio maschile è stato completato da due specialisti della corsa su strada, comunque a loro agio su queste salite. Si tratta di Giuseppe Molteni (Atletica Desio – 17’06”) e Michele Belluschi (Grottini Team Recanati – 17’17”).

Quarta posizione per Simone Paredi dell’ Atletica Pidaggia con un time di 17’19” e quinta piazza per Gabriele Poggi (Delta Spedizioni – 17’49”).

Ilaria Bianchi regina tra le scalatrici

La gara femminile è stata invece vinta da Ilaria Bianchi, tornata alle gare dopo quasi due anni e autrice di un’ottima prova chiusa in 19’56”.

La “mamma volante” di Olgiate Comasco ha stabilito anche il record femminile del percorso, oltre ad aver conquistato il primo successo dopo la seconda maternità che l’ha tenuta diverso tempo lontana dai campi di gara.

L’ultima gara di corsa in montagna della portacolori della recastello Radici Group risaliva infatti al Novembre del 2018.

Secondo posto per la vincitrice del GP delle Montagne Varesine 2019, Elena Soffia dei Maratoneti Cassano, che ha completato la propria prova in 22’04″.

La Soffia ha preceduto, grazie alle sue doti di scalatrice, Francesca Crippa (Gefo K Team – 23’54”).

Quarta piazza per Ombretta Bellorini dell’Atletica 3V che ha percorso il tracciato luinese in 24’12”. La quinta posizione è andata invece a Teresa Zanini dell’ Atletica Verbano che ha fermato le lancette del crono dopo 24’36”.

Una gara dallo spirito solidale

Come anticipato, la Chrono San Martino ha raccolto, tramite parte del costo di iscrizione, la cifra di 700 euro donati alla sezione ANFFAS di Luino, ricordando come lo sport non è solo agonismo ma anche solidarietà e condivisione, soprattutto in periodi di grande bisogno di aiuto reciproco come questo.

Il 26 Luglio si corre a Monteviasco

Il Grand Prix delle Montagne Varesine tornerà con la seconda tappa di questo speciale circuito a cronometro il 26 Luglio. La kermesse di scalatori sarà di scena lungo la salita gradonata per Monteviasco. La partenza sarà da Ponte di Piero e si percorreranno 1,5 km con 450 metri di dislivello per raggiungere il piccolo, caratteristico, abitato. (qui le info)

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